Laici scalabriniani

Il 12 aprile 1889 G.B. Scalabrini fonda l’Associazione di Patronato San Raffaele, per estendere all’Italia la rete di assistenza e tutela dei migranti già attiva in Europa, sopratutto nei porti di partenza e di arrivo del grande esodo della seconda metà dell’Ottocento.
Dopo la beatificazione di Scalabrini, avvenuta nel 1997, un rinnovato studio e apprezzamento della sua persona e della sua visione provvidenziale hanno permesso la nascita del Movimento dei Laici scalabriniani.
Lo stesso carisma missionario
I Laici scalabriniani sono uomini e donne, adulti e giovani che, dopo un periodo di formazione scalabriniana missionaria, si impegnano nell’azione evangelizzatrice nella Chiesa locale in sinergia con i missionari e le missionarie scalabriniane. A guidarli è lo stesso carisma profetico e la stessa compassione per i migranti e i rifugiati, indipendentemente dalla cultura, dalla religione, dalla lingua e dalla situazione amministrativa.
Il movimento, ancora in fase di sperimentazione, ha già organizzato alcuni incontri regionali, nazionali e mondiali decisivi per il necessario ritorno dell’impegno laicale nello sviluppo, aggiornamento e rinnovamento del servizio scalabriniano alla Chiesa.
All’interno del movimento laicale esistono anche i volontari e i missionari laici scalabriniani, che trascorrono periodi di missione con migranti e rifugiati nel proprio paese o all’estero.
Regione Beato Giovanni Battista Scalabrini (Europa/Africa)
Provincia San Giovanni Battista (Nord America)
Provincia San Paolo, ora parte della Regione Nostra Signora Madre dei Migranti (Sud America)
Provincia Santa Francesca Cabrini (Asia/Australia)
Provincia San Carlo Borromeo