Anno Scalabriniano, il 5 novembre il primo appuntamento
All’Auditorium Carducci di Como si terrà una conferenza dal titolo “L’attualità del pensiero del beato Scalabrini sull’emigrazione”
Domenica 7 novembre 2021 si apre l’Anno Scalabriniano che, come anticipato, avrà per tema Fare patria dell’uomo il mondo. Quattro gli appuntamenti previsti nella prima settimana di eventi. Si parte venerdì 5 novembre 2021, con un incontro dialogo dal titolo Migrazione. L’attualità del pensiero del beato Scalabrini, che si terrà all’Auditorium Carducci di Como alle 20,30.
La conferenza, introdotta da monsignor Angelo Riva, direttore del Settimanale della diocesi di Como e moderata dalla giornalista Enrica Lattanzi, vedrà la partecipazione di Maria Grazia Sassi (consigliera provinciale), Emanuele Fiano (deputato), Nello Scavo (giornalista di Avvenire) e padre Mario Toffari (missionario scalabriniano e vicepostulatore). Sarà possibile seguire l’evento in streaming sul canale YouTube del Settimanale della diocesi di Como.
Tre ulteriori appuntamenti a Como
Il 7 novembre saranno invece tre gli appuntamenti. Nella parrocchia di San Bartolomeo di Como, dove il beato Scalabrini fu parroco, verranno celebrate due Messe: una alle 10,00 con la presenza del vicario generale padre Gianni Borin (che sarà possibile seguire in streaming sul canale YouTube del Settimanale della diocesi di Como) e una alle 15,00. A seguire, i vespri nel Duomo, ai quali parteciperanno i religiosi e le religiose della diocesi.
L’Anno Scalabriniano
L’Anno Scalabriniano è stato indetto in occasione del venticinquesimo anniversario della beatificazione del fondatore della congregazione scalabriniania, e si concluderà il 9 novembre 2022. Pensato come un tempo speciale dedicato a un uomo «profondamente innamorato di Dio e straordinariamente devoto dell’Eucaristia», questo tempo vedrà una serie di iniziative condotte con il patrocinio della diocesi di Piacenza-Bobbio e coinvolgerà la Chiesa locale, i membri dei tre istituti, i gruppi dei laici scalabriniani e le comunità migranti.