Il report del centro Stella Maris di Cape Town

Con le informazioni sulle attività in supporto dei marittimi condotte nel mese di dicembre 2020 dall’organizzazione punto di riferimento per i marittimi in Sudafrica

Prima noto come Apostolato del Mare (o anche Apostolatus Maris o Apostleship of the Sea – AOS), Stella Maris è una rete cattolica internazionale di supporto e di assistenza spirituale ai lavoratori del mare.

In occasione del centenario della sua fondazione (che ricorreva il 4 ottobre 2020), il superiore generale scalabriniano padre Leonir Chiarello ha ricordato come questo ministero di presenza e di assistenza che riporta alle origini della congregazione scalabriniana (quando migliaia di migranti italiani si avventuravano per mare verso l’America), sia stato reinventato durante la pandemia grazie alle possibilità offerte dai moderni media.

Accoglienza e riposo per i marittimi

L’organizzazione è presente nelle piccole e grandi città portuali di cinquantanove paesi nel mondo attraverso i centri Stella Maris, importanti punti di riferimento per i marittimi che, dopo lunghi periodi in mare con ritmi di lavoro estenuanti, possono trovare qui accoglienza e riposo. E, quando viene loro impedito di scendere a terra, possono essere raggiunti a bordo dai cappellani.

Tra questi cappellani c’è anche padre Rico Talisic Almedilla, missionario della comunità scalabriniana di Cape Town, in Sudafrica, e vicario di St. Agnes Parish (che accoglie le comunità inglese, francese e portoghese).

Del nostro meglio in circostanze difficili

Nel report di dicembre dello Stella Maris di Cape Town, curato proprio da padre Talisic, si legge che «nonostante le numerose restrizioni dovute al covid-19 è stato possibile visitare e benedire i marittimi e i pescatori a bordo, soprattutto prima della partenza», e «anche stampare e distribuire loro calendari 2021 e cartoline di Natale», aggiungendo anche multivitaminici e altri articoli.

«Non ci pentiamo di nulla perché abbiamo fatto del nostro meglio anche in circostanze difficili». Solo nel corso dell’ultimo mese lo staff dello Stella Maris di Cape Town ha portato aiuto e conforto a oltre cinquecento tra marittimi e pescatori, distribuendo vestiti,e cibo, oltre ai regali di Natale.

«Il 2020 è stato un anno difficile per tutti a causa della pandemia di Covid-19 – scrive padre Talisic – Nessuno è stato risparmiato dagli effetti devastanti dei blocchi nazionali a diversi livelli. Marittimi e pescatori sono tra coloro che sono stati più gravemente colpiti. Non possiamo negare il fatto che anche il nostro ministero sia state influenzato, ma crediamo di poter offrire un servizio significativo ai pescatori locali di Cape Town».