Orientamenti sulla pastorale migratoria

A Tv2000 padre Baggio, missionario scalabriniano e sottosegretario della Migrants & Refugees Section, ha presentato il vademecum sulla cultura dell’incontro

Nel mese di marzo 2022 la Migrants & Refugees Section del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale ha pubblicato Orientamenti sulla pastorale migratoria interculturale, un vademecum di proposte e risposte pastorali per “far crescere la cultura dell’incontro” e arrivare ad “un noi sempre più grande” e “ad una Chiesa sempre più inclusiva”.

«I presenti Orientamenti Pastorali contengono proposte nell’ambito della pastorale interculturale e traducono, in maniera concreta, il mio invito, suggerito nell’enciclica “Fratelli tutti”, a far crescere una cultura dell’incontro si legge nella prefazione di papa Francesco Nei momenti di maggiore crisi, come quelli causati dalla pandemia e dalle guerre a cui stiamo assistendo, nazionalismi chiusi e aggressivi (…) e l’individualismo radicale (…) spaccano e dividono il noi, sia nel mondo che all’interno della Chiesa. Il prezzo più alto lo pagano coloro che più facilmente possono diventare ‘gli altri’: gli stranieri, i migranti, gli emarginati, coloro che abitano le periferie esistenziali».

L’integrazione è arricchimento

Nella puntata dell’8 aprile 2022 della trasmissione Il diario di papa Francesco, in onda su Tv2000, padre Fabio Baggio, sottosegretario della Sezione migranti e rifugiati, ha presentato il documento nel dettaglio. «Tante buone pratiche presenti nel mondo hanno portato alla formulazione di raccomandazioni che non sono astratte – ha detto il missionario scalabriniano –sono molto concrete e soprattutto sono già attuate in qualche parte del mondo».

Il documento è strutturato in sette capitoli che analizzano le sfide delle migrazioni contemporanee alla luce dell’esperienza delle Chiese locali. Nasce cioè da un processo di collaborazione e consultazione con le conferenze episcopali, i vescovi e le organizzazioni cattoliche che operano nelle diocesi del mondo e che sono in prima linea nella pastorale dell’incontro e dell’integrazione.

Il primo dei sette capitoli è intitolato Riconoscere e superare la paura («L’unico modo di superare una paura è quello di produrre dei momenti di incontro nei confronti di quella persona che in questo momento può rappresentare o può essere percepita come una minaccia – ha detto padre Baggio – dobbiamo trovare chi ci aiuta, dei mediatori che possano aiutarci a compiere questo primo passo») il quinto è quello che invita a riconoscere nel migrante una benedizione («Il Santo Padre insiste sull’integrazione perché l’integrazione diventa arricchimento – ha continuato padre Baggio –Nel momento in cui si aprono gli spazi parrocchiali a questa vivacità nuova, essa entra a far parte del nostro modo di esprimere la fede e la arricchisce»). Potete trovare il testo integrale sul sito della Migrants & Refugees Section.