Tutto pronto per il XV Capitolo generale della congregazione scalabriniana
Si svolgerà a Rocca di Papa dal 9 ottobre al 4 novembre 2018. Padre Gazzola, superiore generale: “Un’occasione per indicare un cammino credibile, sostenuto da un ideale carismatico di una attualità senza precedenti”
Dal 9 ottobre al 4 novembre 2018, festa di san Carlo Borromeo, si svolgerà a Roma il XV Capitolo generale ordinario della Congregazione scalabriniana.L’importante appuntamento (annunciato lo scorso ottobre) «è espressione della partecipazione e della sollecitudine di tutti i religiosi per il bene dell’intera Congregazione» (dalle Regole di Vita, 189) e arriva a breve distanza dalle celebrazioni per il 130° di Fondazione (1887-2017).
In agenda, le elezioni della nuova direzione generale scalabriniana
I missionari scalabriniani, ospitati a Rocca di Papa, avranno l’occasione di discutere dello stato della congregazione e di condurre un’analisi attenta della sua vita religioso-apostolica alla luce del Vangelo, degli insegnamenti della Chiesa, dello spirito del Fondatore, delle Regole di Vita e delle necessità di migranti e rifugiati.
In agenda, anche le elezioni del nuovo superiore generale e della nuova direzione, composta da consiglieri, economo e procuratore generali, che dovranno poi elaborare per le Regioni e le Province scalabriniane nel mondo un piano missionario per i prossimi sei anni (tale è la durata del loro mandato).
Un compito non facile, visto che la congregazione è presente in oltre trenta paesi con attività che spaziano dalle case di formazione per futuri missionari alle parrocchie multietniche, dalle strutture di accoglienza per migranti e rifugiati sulle frontiere del mondo alla presenza tra i marittimi con l’Apostolato del Mare. Di questa grande complessità hanno dato conto le Assemblee provinciali e regionali svoltesi in aprile proprio in preparazione al Capitolo.
Un nuovo slancio missionario
Una novità introdotta quest’anno è la relazione che la direzione generale uscente dovrà far pervenire ai confratelli, e che dovrà contenere un’esame delle istanze emerse durante il mandato e l’indicazione delle sfide future dei movimenti migratori e dell’assistenza ai migranti.
«Il prossimo Capitolo generale – ha dichiarato padre Alessandro Gazzola, superiore generale attualmente in carica, nella lettera di indizione inviata ai confratelli – potrà essere ancora una volta un’occasione per mettere “vino nuovo in otri nuovi” e indicare un cammino credibile, sostenuto da un ideale carismatico di una attualità senza precedenti, e per proporre ad ognuno un nuovo e rinvigorito slancio missionario sulle orme del nostro beato Fondatore».
Il logo del XV Capitolo generale: verso l’incontro
L’immagine scelta per rappresentare l’atteso evento scalabriniano è quella del passo dell’uomo migrante. È il passo di Gesù, ma anche quello del discepolo, che affonda e riemerge dal terreno, dirigendosi verso l’osservatore per incontrarlo.
È un simbolo allo stesso tempo di radicalità ed essenzialità (il piede nudo), di cammino (il movimento); ma esprime anche il mondo di oggi, confuso e omologante (l’acqua), alla ricerca di un incontro salvifico con un Altro.
L’Ufficio Comunicazione Scalabriniani (UCoS) seguirà e documenterà regolarmente i lavori del Capitolo generale con approfondimenti e video interviste. Continuate a seguire quindi il nostro sito Scalabriniani.org e la nostra pagina Facebook Scalabrini Press.