Uno strano nazionalismo
Politicamente nazionalista ma economicamente globalizzato, quello in cui viviamo è un mondo contraddittorio e a farne le spese sono i migranti e le loro famiglie
Gli stati hanno bisogno di lavoratori, di qualsiasi nazionalità, ma poi rifiutano di concedere loro la cittadinanza a pieno titolo. Ecco un’altra causa di un fenomeno migratorio intenso, complesso e diversificato che, all’interno o al di fuori dei confini del proprio paese, tiene lontani da casa circa un miliardo di individui in tutto il pianeta. L’analisi di padre Alfredo Gonçalves, vicario generale della congregazione scalabriniana.

English
Español
Português