Il 4 novembre la congregazione dei missionari scalabriniani festeggia il suo patrono, san Carlo Borromeo
«San Carlo! Egli era, come fu detto benissimo, uno di quegli uomini di azione che non esitano, non si dividono, non indietreggiano mai; che in ogni loro atto riversano tutta la forza della propria convinzione, tutta l’energia della propria volontà, tutta l’interezza del loro carattere, tutto quanto se stessi, e trionfano».
Una voce viva. Antologia – “Uomo dei migranti e per i migranti”