Rieti, un’iniziativa per ricostruire le chiese danneggiate dal sisma

La congregazione scalabriniana promuove nelle proprie missioni e parrocchie in tutto il mondo una campagna per aiutare le famiglie di artigiani e restaurare le chiese del reatino danneggiate dal terremoto dell’agosto 2016

Nella notte del 24 agosto 2016 un terremoto di magnitudo 6 ha colpito il centro Italia, devastando un’area che comprende anche la diocesi di Rieti.

Dopo gli aiuti inviati in questi mesi per le necessità più urgenti, la congregazione scalabriniana presenta ora nelle proprie parrocchie, missioni e associazioni in tutto il mondo una campagna di sostegno a favore delle comunità del reatino, «una zona – scrive padre Alessandro Gazzola, superiore generale – a noi cara per il ricordo del venerabile e nostro confratello monsignor Massimo Rinaldi, della quale egli fu vescovo e pastore».

Al vescovo di Rieti, monsignor Pompili, «starebbero in particolare a cuore due progetti», continua padre Gazzola: l’aiuto economico alle famiglie di artigiani e il restauro di almeno qualcuna delle centoquindici chiese danneggiate dal sisma. «Ringraziandovi di cuore per la generosità – scrive padre Gazzola ai missionari – vi saluto fraternamente».