Taiwan premia padre Ciceri per il suo impegno diplomatico

Il missionario scalabriniano direttore dell’Apostleship of the Sea è stato premiato con la “Friend of Foreign Service Medal” per aver promosso le relazione tra il paese asiatico e la Santa Sede

Mercoledì 24 gennaio 2018 il governo di Taiwan, nel corso di una cerimonia presieduta a Taipei da David Tawei Lee, ministro degli esteri della Repubblica di Cina, ha conferito al missionario scalabriniano padre Bruno Ciceri la Friend of Foreign Service Medal.

Padre Ciceri è direttore internazionale dell’Aposleship of the Sea (AOS) e membro del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale. Il premio gli è stato conferito in riconoscimento del prezioso contributo offerto al rafforzamento delle relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e Taiwan.

Il ministro degli esteri Lee: “Padre Ciceri, consideri Taiwan la sua casa

Nel suo discorso il ministro Lee ha citato anche l’impegno e la dedizione profusi da padre Ciceri nell’organizzazione del XXIV World Congress dell’AOS a Kaohsiung e al quale hanno partecipato più di duecento cinquanta persone tra sacerdoti, esperti e studiosi provenienti da cinquanta paesi.

«Come direttore del centro servizi Stella Maris International e cappellano del porto di Kaohsiung – ha detto il ministro Lee rivolgendosi a padre Ciceri durante la consegna del premio – ha lavorato con il popolo di Taiwan per tredici anni. Le sue numerose visite a Taiwan nella preparazione del Congresso mondiale hanno ulteriormente approfondito la nostra amicizia. Desidero cogliere l’occasione per ringraziarla per l’amicizia duratura con Taiwan e la sua gente. Oggi i nostri stretti legami sono diventati ancora più forti. Lei è davvero un amico importante di Taiwan e dei nostri sforzi diplomatici. LE verrà sempre offerto il più caloroso benvenuto qui, per favore consideri Taiwan la sua casa».

Taiwan premia padre Ciceri per il suo impegno diplomatico

Padre Ciceri: “Grazie ai cappellani e volontari dell’AOS che ogni giorno costruiscono ponti e distruggono pregiudizi

Il 5 ottobre 2017 padre Ciceri aveva già ricevuto dall’ambasciata di Taiwan presso la Santa Sede un Certificate of Appreciation per “l’eccezionale contributo della congregazione scalabriniana e la sua dedizione personale alle comunità e alla gente di Taiwan”. Il sacerdote ha dichiarato che la notizia di questa nuova onorificenza è arrivata come «una sorpresa del tutto inaspettata», e che si sente «privilegiato e onorato» per questo riconoscimento da parte del Ministry of Foreign Affairs (MOFA).

«Accetto questa medaglia – ha detto il missionario scalabriniano nel suo discorso di ringraziamento – a nome delle centinaia di cappellani e volontari dell’AOS che ogni giorno, in molti porti di tutto il mondo, costruiscono ponti e distruggono i pregiudizi accogliendo marittimi e pescatori di diverse nazionalità e religioni senza alcuna discriminazione, creando all’interno dell’industria marittima un nuovo ordine basato sui principi dell’amore, della carità e della solidarietà».

Il missionario ha concluso il suo intervento esprimendo gratitudine al vescovo Bosco Chi-nan Lin della diocesi di Tainan per essere stato suo amico e mentore.