Video Dominum: i pensieri dei beati scalabriniani

Un libretto raccoglie alcuni pensieri del beato Giovanni Battista Scalabrini, della beata madre Assunta Marchetti e di suo fratello, il venerabile padre Giuseppe Marchetti

Il n. 41 dell’esortazione apostolica Evangelii nuntiandi riprende un famoso passaggio di un discorso che il beato Paolo VI fece, nel 1974, al Pontificio Consiglio per i Laici quando disse che «l’uomo contemporaneo ascolta più volentieri i testimoni che i maestri, o se ascolta i maestri la fa perché sono dei testimoni».

Il beato Giovanni Battista Scalabrini è senza dubbio tra le tante persone che possiamo riconoscere in questa fotografia, anche se è stata scattata molti decenni dopo la sua morte. In effetti, Scalabrini non solo fu un maestro, ma anche un vero testimone, in cui erano forti il primato della preghiera insieme a quello della carità. Fu definito «vescovo al cui cuore non bastò una diocesi», tanto in lui era facile vedere la sintesi tra un’intensa vita spirituale e un costante impegno nel migliorare la sua diocesi e l’intera società: si può dire che incarnò una santità di preghiera e azione.

Per questo nella sua epoca fu ascoltato e seguito da molti, non senza essere osteggiato da altri.

Ma anche oggi, autentico testimone e insigne maestro, ha molto da dire e sono certo che un gran numero di persone sapranno ammirarlo e apprezzarlo.

Ecco lo scopo di questo libretto, Video Dominum Innixum Scalae, che raccoglie alcuni pensieri del beato Giovanni Battista Scalabrini, tra i tanti che hanno solcato la sua vita e la sua opera come uomo, sacerdote, vescovo, missionario e fondatore.

Tra i suoi primi discepoli vi furono la beata madre Assunta Marchetti e suo fratello, il venerabile padre Giuseppe Marchetti: alcuni pensieri desunti dai loro scritti completano questa raccolta.

Padre Gabriele Bentoglio